ALI DI VETRO

(Antonella Riviello - "Cartastraccia")



E’ quasi sera
in queste assenze
dove si contano le ore
muovendo lentamente
le labbra screpolate dal vento.

Mi accorgo che esisto
sulle mie strade dissestate
nei solchi di illusioni e speranze
che più non si ricordano.
Il sogno è lontano.

I brividi non hanno risposta
nel silenzio di una stanza
nascosta al raggio di luna…
le mie ali di vetro
ricordano la favola perduta.


Post popolari in questo blog

Simba, il mio splendido principino

Dove arriva la luce del ricordo non c’è buio.

Er cervo (Trilussa)