ORBITA CIECA

(Antonella Riviello - "Strade di latta")




Nell'orbita cieca
c'è un sospiro negli occhi,
c'è un'ombra
che mi imprigiona tra le catene.
Un cristallo
riflette lacrime di pioggia
sospese tra le ciglia
e graffiate dal vento.
Ho visto morire i miei versi
e sfinita mi sono cullata
 nel vuoto dei sogni,
ma eri costantemente lì
sulla mia orbita
tra il mio andare e il ritorno.
Già sono lontana
mentre l'onda impetuosa
tutto si trascina
dove la luce risplende per sempre.





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