LAGGIU'
(Antonella Riviello - "Vicoli d'ombre")
Laggiù quella mano tesa
impaurisce il sole
e con essa già cento,
mille mani tese...
incontabili ormai!
Laggiù, non vedi?
Laggiù, non senti?
L'ultimo appello
non conosce speranza.
L'ultima immagine
è polvere, cenere
in preda al sole spietato.
Laggiù la morte
non conosce pietà.
Laggiù la terra è avida
di corpi senza respiro.
Laggù, non vedi?
Laggiù, non senti?
Hanno il tuo stesso cuore
e come te sfogliano pensieri!
A differenza di te
non custodiscono abusi
ma solo un freddo destino
in agguato
dovuto al mio, al tuo,
al nostro EGOISMO!