La mia ginestra


 

Raccoglievo ginestre

nei pomeriggi assolati

e ricordo quei rami così alti

dove i fiori sbocciati

erano freschi e dorati

quasi sorridenti al venticello

che li smuoveva appena.

Raccoglievo fasci di ginestre

che a stento riuscivo a reggere

tra le mie braccia di bimba

e chiudevo gli occhi 

annusando i fiori 

che mi sfioravano le guance.

Ricordo quella ginestra 

e i miei passi risuonanti 

nei pomeriggi di maggio

quando  mi vestivo di colori

per respirare il cielo. 




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