COME UN RAMO RAPITO




C’è odore di terra sulla foglia dell’olmo
caduta sulla mia mano…
Percepisco di esserci
nei rumori di vita intorno
ma non sento, non vedo, non ascolto….

La mente corre
sull’altalena della memoria
mentre chiudo gli occhi alla luce
per fuggire lontano oltre i pensieri.

Un alito di vita
delinea il mio corpo che cambia,
accende i miei occhi nel vuoto
ma mi sento lontana da me
come sospesa nel vento
oltre l’urlo delle ferite che più non hanno voce.

Non so se chiamarlo dolore
la morsa di ghiaccio intorno al cuore…
ma ancora mi lascio andare
come un ramo rapito dal fiume…


 

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