Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta poesie dalla raccolta Cartastraccia

COME UN RAMO RAPITO

Immagine
C’è odore di terra sulla foglia dell’olmo caduta sulla mia mano… Percepisco di esserci nei rumori di vita intorno ma non sento, non vedo, non ascolto…. La mente corre sull’altalena della memoria mentre chiudo gli occhi alla luce per fuggire lontano oltre i pensieri. Un alito di vita delinea il mio corpo che cambia, accende i miei occhi nel vuoto ma mi sento lontana da me come sospesa nel vento oltre l’urlo delle ferite che più non hanno voce. Non so se chiamarlo dolore la morsa di ghiaccio intorno al cuore… ma ancora mi lascio andare come un ramo rapito dal fiume…  

Luce

Immagine
Una luce che si impone tra le nuvole e riveste di emozioni la tua pelle ... è un soffio di vita che ti prende per mano questa luce che ti sussurra qualcosa prima di svanire nel buio ....

Gabbiano

Immagine
Quando il gabbiano torna si sfilacciano le nubi e tace il vento. Lì in lontananza una piccola nuvola fa da cuscino alle sue ali di brezza marina ... ma il gabbiano presto vola via. E' notte. Sullo scoglio la nuvola adesso è una sirena che dal cielo intessuto di stelle ripone sul cuore il breve ricordo di un istante e un volo ... ora il gabbiano è un bimbo che riposa.

Non ci sei

  Non ci sei, eppure sei qui, tra i miei brandelli di vita. Sei qui tra briciole di ricordi che vagano nel vento, tra gli istanti vissuti che non ricostruisco. Eppure sei qui a raccogliere parole che il silenzio afferra, a socchiudere gli occhi alle giornate uggiose… Sei qui… quando cadono le foglie sui miei giorni andati lungo gli argini del cielo dove tu li raccogli. Poi mi riporti un sogno dipinto con i pennelli di nebbia.

Qualcosa che non torna

Immagine
  E manca qualcosa tra le righe,  tra una virgola e l'altra,  tra un pensiero e una lacrima che il sorriso nasconde. Manca qualcosa che non ritroverò mentre corro per non fermarmi  e rido mentre sento che non voglio corr ere ... Io non guardo lontano  perchè l'aquilone ha oltrepassato l'orizzonte e la notte è priva di sogni ... C'è qualcosa che hanno bruciato  e che non trovo tra le ceneri disperse dal vento ... C'è una voce indefinita che mi chiama  e rabbrividisce la pelle ... ma non è qualcosa che torna! 

Fiori dischiusi

Immagine
Un accenno di tramonto  e una musica che richiama le stelle ...  le mani leggere del vento  non trovano nulla  tra i pensieri  mentre i fiori dischiusi  si dondolano appena .....

Ciò che il tempo non ferma

Immagine
Lasciateci così, in questa dolce carezza della sera  che scaccia via i malesseri del giorno ...  noi siamo in pace ...  noi siamo nel nostro piccolo universo  che ci racchiude e ci protegge ...  noi siamo ciò che il tempo non ferma ...  Stasera ti racconto dei fiori sbocciati in giardino   e di quelli che si schiudono di sera ...  dell'arcobaleno tra gli alberi ed il cielo  ... del magico amore nei tuoi occhi  accanto ai miei ...

Luna e il suo albero di limone

Immagine
  C'è un vento che soffia leggero e un telo  che si dondola piano come allora  tra le foglie  del nostro limone.  Ritorna il tuo sguardo attento ai saltelli del piccolo Bambi tra i rami baciati dal sole. C'è un vento che soffia leggero e un raggio di sole  che ti cerca tra le foglie ingiallite del limone.   (Luna  era una mammina terribilmente premurosa che non lasciava un attimo il suo piccolo Bambi,  sempre lì a dargli la libertà necessaria e ad intervenire nel momento giusto. Arrivò a casa mia da un paesino di montagna dove aveva aveva partorito i suoi cuccioli che furono adottati a due mesi di età. Mia figlia li seguì fino all'adozione ed entrambe decidemmo di adottare Bambi insieme alla sua mamma. Erano meravigliosi e inseparabili. Bambi, anche se grandicello, cercava da lei le sue poppate alternandole al cibo. Lui coccolone, lei premurosa. Giocavano insieme sull'albero di limone davanti casa ...

C'è una via

Immagine
Dove il mare borbotta alle barche malferme si è ancorata la notte, avara di stelle e più non c'è confine dove poso il mio sguardo deciso. La scogliera è la stessa sulla spiaggia stremata dal freddo e risento i miei passi risuonanti lungo le strade strette e senza vita. Poi una casa lassù sulla collina ... e due occhi lontani dietro una finestra ... Non c'è nulla che il tempo conserva tra le vie dissestate che non lasciano impronta, nè una voce risuona tra i muri scalcinati, nè ti chiama, ti cerca, ti vuole ... ( Antonella Riviello - Cartastraccia )

Sono fragili gocce

Immagine
Sono fragili gocce Piccole perle che si rincorrono Per non perdersi ancora. Sono   ipnotiche danze Di luci che accompagnano le sere Scivolando   disinvolte Come minuscole stelle cadenti Lungo i vetri socchiusi al mondo. Sono fragili gocce Piccole perle che si ritrovano Per non perdersi ancora. (Antonella Riviello - Cartastraccia)

Un tempo che incalza

Immagine
C’è un tempo che incalza e fogli bianchi che ricadono uno sull’altro. Non ho voglia di scrivere. Non ho voglia di ricordare. C’è il silenzio ferito da soffi di vento che portano via le foglie. I sogni non vogliono cullarsi tra i rami e rimangono fermi tra i miei occhi e il cielo. (Antonella Riviello - Cartastraccia)

Un silenzio

Immagine
C'è un silenzio che fa rumore.  È quel silenzio che mette in fila  sul palcoscenico della notte  mille ricordi di occhi volati via.  È il silenzio che accappona la pelle  mentre la voce del vento scuote le foglie senza arrivare qui.  È il rumore del silenzio  come una musica mai ascoltata  che non sa dirmi di rimanere o di andare. (Antonella Riviello - Cartastraccia)

Sogni

Immagine
I miei occhi si sono dispersi nello specchio magico, illusi di esistere lì nel mosaico del tempo dove le ferite di amari sorrisi più non graffiano la pelle. Tutto scivola via sulle cose mai morte insepolte… nelle sere crollate sotto il peso delle nuvole di cemento… I sogni non vogliono morire ma sanno già che li ho svenduti una sera. (Antonella Riviello - Cartastraccia) 

Vanno e vengono

Immagine
Vanno e vengono sfiorandoti appena come le foglie ingiallite sulla strada sassosa che non lasciano traccia prima che il vento  le porti lontano ... Vanno e vengono e neanche l'ombra rimane tra le luci smorte della sera e gli occhi lucidi  che non guardano indietro mentre vanno e vengono ... (Antonella Riviello - Cartastraccia) 

Una foglia

Immagine
La foglia più non si culla nel vento tra la quercia e il fiume. E' lì colorata d'autunno sul tappeto di foglie già morte. Il vento l'ha lasciata cadere  stanca  per il lungo vagare. Rimane lì mentre altre foglie  svolazzano nel vento  a guardare il cielo ... ieri così vicino. (Antonella Riviello - Cartastraccia)

Sono una lucciola, Pà!

Immagine
Sono una lucciola che trema nel buio, che lentamente si posa su un albero  e guarda lassù verso il cielo per intravederti tra le nuvole. Sono una lucciola che non sa volare più in alto dell'albero che le offre riparo ... che quando scende la notte  è sola con la sua piccola luce a farle compagnia ... Sono soltanto una lucciola pà ...