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Visualizzazione dei post con l'etichetta A Sara la gattina

Te li ricordi i papaveri?

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Te li ricordi i papaveri? Il primo era nato così, improvviso, fragile e tremante nella nostra aiuola. Ti incuriosivano i suoi petali leggeri e assetati di rugiada. Li sfioravi con la tua zampa minuscola, attenta a non sciuparli. Li annusavi e correvi via a nasconderti quando un petalo si muoveva appena. Guarda che magia stanotte nel giardino! Mi parlano di te ed ascolto con gli occhi lucidi assorti. Ne conto uno, due, otto ... dieci ... me li ricordo i papaveri ...

Grazie piccoli amori miei, per sempre nel cuore

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  Come si fa a cancellare i pensieri? Come si fa a non ricordare quel brivido di impotenza che gela la schiena? Come si fa a rimanere in casa o a impegnarsi nel giardino quando ogni centimetro di spazio mi ricorda di loro? No, non sono ferma nel passato! Devo soltanto impegnare i pensieri e la mia mente per uscire da questo tornado di tanti perché senza risposta che ancora mi travolge. L’anno 2020, anno del lookdown e con tutta l'interminabile prigionia è stato un anno terribile, feroce, straziante, ostinato e crudele nel portarmele via una dopo l’altra per malattie improvvise e incurabili: Nala il 20 gennaio, Sara il 14 febbraio, Manu il 22 aprile ed Enrichetta il 9 settembre. La piccola Antopappa fu la prima a lasciarci l’anno precedente, un mese dopo la scomparsa di mia madre. Ricordo che avevo paura di tornare a casa e trovare ancora qualcuno di loro che stesse male. Mi guardavo intorno e la casa era vuota, tetra, senz’anima, senza i giochini sparsi ovunque. Carezzavo i sonagli...

Lei afferra i sogni e me li porta

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      E non dimentico ogni volta che dicevo:   "Lei afferra i sogni e me li porta" ...  

Sara la pulcetta, un ricordo per sempre

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14 febbraio 2019 ore 20:30 - Non credevo che diventassi un ricordo anche tu, così presto. E’ stato un colpo troppo duro mentre ancora non riuscivo a riprendermi dalla morte della tua amichetta Nala, avvenuta lo scorso 20 gennaio per problemi al fegato. Avevi appena 18 mesi e una brutta malattia ai polmoni ti ha portata via nonostante le cure nel giro di dieci giorni, come è successo a Nala. Si impazzisce al pensiero di come e perché. Si rimane immobili e senza parole, soltanto lacrime che non sanno più dove cadere.   Rimangono i ricordi dolcissimi, tanti, tantissimi che sfilano nella mente e non riescono a darmi pace.  Tu, piccola “Sara la pulcetta” eri la dolcezza più piccola di casa, quella che si accucciava tra le braccia o sulla spalla per   schiacciare un pisolino al calduccio e mi stavi accanto sulle coperte con la testa sul mio braccio. All’ora di pranzo o di cena eri sempre lì, in attesa del tovagliolo di carta appallottolato che ti lanciavo sul...

Sara la pulcetta dispettosa

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15 dicembre 2018, a un mese dal suo ritrovamento, il piccolo intervento chirurgico agli occhi. Sara la pulcetta riposa in braccio dal momento che l'effetto dell'anestetico la renderà un pò stonata per tutto il giorno.  La splendida Enrichetta, la mia setter cieca che dal primo momento è diventata la sua  mammina adottiva, nel percepire il suo malessere ha tentato diverse volte di svegliarla per renderla nuovamente vispa e giocherellona, ma ha dovuto attendere un bel pò.  Durante questo periodo, la piccola Manu è diventata una perfetta amica di giochi per Sara.  Anche lei si è attivata per svegliare la sua amichetta con tante coccole.       Il giorno seguente la pulcetta Sara è ritornata attiva più di prima con le sue infrenabili corse tra il pavimento, il tavolo e il divano per giocare con le perline di luci o per rincorrere le code degli altri gatti.   Giocare a nascondino è il suo gioco pref...

Così il mio cane Setter cieco ha adottato un gatto abbandonato davanti a casa mia

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La storia della mia cagnolina Enrichetta e della piccola gattina Sara, pubblicata su " La Zampa " a questo link   - Grazie alla redazione per la divulgazione di questo messaggio d'amore. Il 15 novembre questa piccola gattina di appena 50 giorni è stata abbandonata davanti al mio cancello di casa. E’ stato il suo miagolio disperato ad attirare la mia attenzione. L’ho portata in casa e messa al caldo in una copertina poiché era tutta bagnata, nonostante non avesse piovuto da parecchi giorni, con gli occhi completamente chiusi a causa di un forte raffreddore. Insieme ad altri quattro cani adottati durante questi anni, vive con me anche una setter di nove anni circa, di nome Enrichetta, adottata dal canile in estate, purtroppo cieca ma con un cuore immenso che ha deciso immediatamente di rendersi utile sostituendosi a mamma gatta. Nel video del loro incontro sul divano, Enrichetta piange e abbaia perché percepisce una presenza che purtroppo non vede,...

Sara, gattina abbandonata viene accolta dalla cagnolina cieca

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Il 15 novembre scorso, questa piccola gattina di appena 50 giorni è stata abbandonata davanti al mio cancello. E’ stato il suo   miagolio disperato ad attirare la mia attenzione. L’ho portata in casa e messa al caldo in una copertina poiché era tutta bagnata, nonostante non avesse piovuto da parecchi giorni, con gli occhi completamente chiusi a causa di un forte raffreddore.  Insieme ad altri 4 cani adottati durante questi anni, vive con me anche una setter di 9 anni circa, di nome Enrichetta, adottata dal canile in estate, purtroppo cieca ma con un cuore immenso che ha deciso immediatamente di rendersi utile sostituendosi a mamma gatta.  Nel video del loro incontro sul divano, Enrichetta piange e abbaia perché percepisce una presenza che purtroppo non vede, ma quando incontra il minuscolo musetto di Sara inizia a leccarla come fosse sua figlia. La prima notte hanno dormito insieme e Sara non si è allontanata per nulla dal calore del su...