RUMORI
(Antonella Riviello - "Vicoli d'ombre")
La mia mente
è discontinuo rumore
di rigagnoli,
di mirtilli,
di zolle calpestate
a piedi lenti
e la danza...
la danza ipnotica
di un venticello.
A sera i giacinti
gremiscono l'immensa rete:
canuta solitudine
sorda al mare estuoso,
al fragor degli uccelli
che sovrastano a rami
gli arcipelaghi.
Dalla mia mente,
in furia incontenibile,
precipitano i treni e l'inverno
della città svanita
nel più demente sogno
oltre un cortile
di sassi ballerini...
E gli amori
che più non fan rumore
son tornati alle piazze,
ai sobborghi,
da un mare
increspato di navigli.