La mia ginestra

Raccoglievo ginestre nei pomeriggi assolati e ricordo quei rami così alti dove i fiori sbocciati erano freschi e dorati quasi sorridenti al venticello che li smuoveva appena. Raccoglievo fasci di ginestre che a stento riuscivo a reggere tra le mie braccia di bimba e chiudevo gli occhi annusando i fiori che mi sfioravano le guance. Ricordo quella ginestra e i miei passi risuonanti nei pomeriggi di maggio quando mi vestivo di colori per respirare il cielo.